Vai al contenuto

Saloni e impianti di ventilazione: cosa dice l’INAIL

saloni impianti di ventilazione

Quanto sono importanti gli impianti di ventilazione nei saloni di bellezza o dai barbieri?

Dire fondamentali è dire poco.

Se si pensa a tutte le tipologie di attività svolte all’interno dei saloni, dal lavaggio capelli, alle tinte e anche alla semplice messa in piega, si può iniziare a immagine cosa si respira e con che cosa si viene a contatto: shampoo, lozioni, prodotti per l’ondulazione, prodotti per la decolorazione e creme. Nella classica fase della tinta per esempio, troviamo sali di cobalto, presolfati, solfito di Na, solventi organici, ammoniaca e coloranti dai quali possono derivare una irritazione delle prime vie aeree, dermatiti irritative e allergiche.

Per questo l’INAIL, nella pubblicazione “Il rischio chimico nel settore acconciatura”, consiglia di installare impianti di ventilazione aria che siano in grado di ricambiare l’aria interna al salone almeno 3,4 volte in un ora. Consiglio dato anche dall’obbligo del Testo Unico Sicurezza Dgls. 81/2008 dove si legge chiaramente “Nei luoghi di lavoro chiusi, è necessario far sì che tenendo conto dei metodi di lavoro e degli sforzi fisici ai quali sono sottoposti i lavoratori, essi dispongano di aria salubre in quantità sufficiente anche ottenuta con impianti di areazione“.

Utilizzare quindi la Ventilazione meccanica controllata per la salute e il benessere dei lavoratori.

Contattaci per un consulenza! Il nostro ufficio tecnico è a tua disposizione.

Esprimi il tuo commento, per noi è importante!!!